Da Futuro Molise:
Raggiungono
un traguardo importante l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e
l’Unione Italiana delle Camere di Commercio: sottoscrivono il protocollo
d’intesa in materia di telecomunicazioni, promuovendo così la soluzione delle
controversie anche presso gli Organismi di mediazione camerale. [...]
Negli ultimi anni le Camere di Commercio, con il
servizio di conciliazione hanno risolto moltissime controversie tra imprese e
consumatori anche nel settore delle telecomunicazioni. Il tentativo di
mediazione, infatti, diventa obbligatorio nelle materie della subfornitura
(Legge 18 giugno 1998,192) e della telefonia (Delibera dell’AGCOM n°. 173/07/CONS) per le controversie che
possono insorgere fra utenti o categorie di utenti ed un gestore telefonico.
Uno degli obiettivi del protocollo d’intesa, tra l’Autorità ed Unioncamere, è
quello di garantire uniformità di trattamento su tutto il territorio nazionale
e di salvaguardare gli elementi caratteristici delle procedure extragiudiziali
delle controversie delle Camere di commercio anche per quelle dal valore più
esiguo. Il protocollo d’intesa, inoltre, è molto vantaggioso anche sotto il
profilo economico, perché permette agli operatori che partecipano alla
procedura conciliativa, di concordare con la Camera di Commercio il pagamento
trimestrale o quadrimestrale delle spese di avvio e delle spese di mediazione
dovute per il servizio.
Nello specifico, per le controversie tra utenti ed
operatori di comunicazioni elettroniche, le parti pagheranno le spese di avvio
e di mediazione ridotte di 1/3 per i primi sei scaglioni e della metà per i
restanti e senza ulteriori incrementi (neanche in caso di esito della
procedura). Se invece le controversie riguardano contratti tra operatori di
comunicazioni elettroniche e consumatori, il consumatore sarà esentato dal
pagamento delle sole spese di avvio.
La Camera di commercio, a tal proposito, si impegna
a predisporre un calendario degli incontri di conciliazione, che tenga conto
delle esigenze di organizzazione dell’attività da parte dell’operatore. Inoltre
si impegna a gestire tutte le procedure di mediazione per risolvere le liti
civili o commerciali con l’assistenza di un mediatore super partes:
indipendente, professionale, imparziale e neutrale.
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