Da un articolo
de Il Sole 24 ore di ieri, riporto la “triste” statistica relativa all’immobilità
della giustizia in Italia anche
nell’anno che ci siamo lasciati alle spalle. Ad es. nel 2012 una causa civile è
durata in media circa sette anni (1.514 giorni fino all’appello – dieci giorni
in più rispetto al 2011). Inoltre, è pressoché immutata la massa dei processi
pendenti (5,5 milioni nel civile, con qualche migliaio in meno rispetto all’anno
precedente).
Successivamente,
quando nell’articolo si parla delle misure per aumentare l’efficienza del
sistema, si fa menzione anche della mediazione: “Anche nel
civile, dove più si è seminato negli ultimi anni, i frutti devono ancora
maturare. Quelli della mediazione (non più obbligatoria da dicembre 2012), che
già ha avuto un'incidenza deflattiva del 10% sulle sopravvenienze, scese di
70mila cause rispetto alle 430mila dell'anno prima”.
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