Sono stati recentemente resi noti gli ultimi dati statistici del
Ministero della Giustizia aggiornati al 5
maggio 2012.
Dalla rilevazione emerge:
- Il notevole aumento
delle domande di mediazione, passate da quasi 61.000 al 31 dicembre a oltre
105.000 al 30 aprile 2012, con un
incremento di quasi 44.300 (72% circa) in quattro mesi. In particolare, l’impennata
si è registrata a partire dal 20 marzo, in occasione dell’entrata in vigore
della c.d. “obbligatorietà” per RC auto e condominio.
- Anche il trend di
comparizione è in costante aumento, passato dal 26% del periodo aprile-giugno 2011 al 37% periodo gennaio-marzo 2012.
- Nel 77% dei casi la mediazione ha riguardato uno dei
casi per cui è prevista come obbligatoria, mentre nel 20% è stata
facoltativa. Restano ancora bassi i dati sulla mediazione
prevista da clausola contrattuale (meno dell’1% dei casi) e
quella demandata dal giudice (quasi il 3% dei casi).
- Il dato inedito, perché assente nelle precedenti rilevazioni,
è la differenza di comparizione delle
parti, ma soprattutto, di successo
rilevata per categoria di organismi. In particolare, le percentuali più alte si registrano nelle
mediazioni svolte presso gli Organismi privati, seguiti dalle Camere di
Commercio, con valori che invece diminuiscono molto nelle mediazioni svolte
presso negli Organismi degli Ordini degli avvocati (vedi figura, con le
indicazioni dei valori più alti – in verde e più bassi – in rosso).
- Ultimo dato, molto interessante, è la percentuale di successo per tipologia di mediazione: 45% per quella obbligatoria, 65% per quella volontaria e "solo" il 33% per la mediazione delegata dal giudice. Con una percentuale totale che si attesta intorno al 48%.
Nessun commento:
Posta un commento