Dal volume Mediare
la conflittualità di I. Buccioni - A.M. Palma - I. Venturi, Franco
Angeli, Milano, 2012, p. 115 riprendo un ottimo spunto sulla comunicazione di Daniel
Pennac.
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“... dal canto mio, non ho mai
lasciato che Igor mi soffocasse sotto i ‘perché’. Mentre Tatiana si
imbarcava con una pazienza sospetta nella catena senza fine di ‘perché’?
Perché... ma perché? Perché...?’, io ho subito messo sotto accusa le risposte
causali. ‘I bambini se ne fregano delle cause, Tatiana! Quello che gli
interessa è solo lo scopo’.
Che è pura verità. Se uno sbarbato ti chiede: ‘perché piove?’, la risposta peggiore che
tu possa dare concerne le ‘nuvole...’, risposta che provoca immediatamente
‘Perché le nuvole...?’, ed eccovi imbarcati nella complessa analisi delle ‘precipitazioni
atmosferiche’. ‘Perché le precipitazioni?’ con il loro codazzo di anticicloni
‘e perché vengono dalle Azzorre’... Folle spirale in cui ben presto vai a
sbattere contro le pareti della tua incompetenza, cosa che ti costringe al
ceffone liberatorio, o, peggio, alla bugia.
No. Questa età esige
risposte finalistiche.
Un esempio di risposta finalistica? ‘Perché piove?’ chiedeva
invariabilmente Igor quando passavamo le nostre domeniche in campagna.
‘Eh, perché piove?’.
‘Affinché i fiori crescano, Igor’.
Non che Igor amasse
particolarmente i fiori, ma la loro necessità
era fuori discussione, visto che li aveva sotto gli occhi, lì, sul ciglio del
sentiero dove sguazzavano in famiglia.
‘Affinché i fiori crescano’.
La risposta
finalistica concede cinque minuti buoni di tranquillità. Provarla significa adottarla. Tatiana ovviamente era contraria.
Sosteneva che a voler ‘finalizzare’ tutto (l’espressione è sua) avrei fatto di
Igor un cinico, un amputato della nostalgia, forse addirittura un uomo
politico. Io affermavo che le madri ‘causaliste’ (l’espressione è mia)
fabbricavano cavillatori senza prospettive, dissettori di poesie, medici legali
del sogno.
‘Perché litigate?’
‘Affinché tu venga su
bene...’”.
da
Daniel Pennac, Signori bambini, Feltrinelli, Milano, 2008.
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