Locandina master breve "Comunicazione e mediazione" |
Da Come trattare gli altri e farseli amici, di Dale Carnegie (XL edizione, Bompiani, 2013), riporto una pagina (111) molto significativa sull'ascolto e sulla sua importanza.
"Se volete proprio che la gente si faccia beffe di voi, vi rida dietro, vi disprezzi e vi sfugga, questa è la ricetta: non state mai ad ascoltare nessuno. Parlate sempre e solo di voi stessi. Se avete un'idea mentre l'altra persona sta parlando, non aspettate che finisca, tirate dritto e interrompetela nel bel mezzo del discorso.
Non conoscete gente così? Io sì, purtroppo. E la cosa più incredibile è che alcuni di essi sono anche importanti. Palloni gonfiati, ecco quello che sono, palloni gonfiati, intossicati dal loro ego, ebbri di autoconsiderazione.
La gente che parla solo di se stessa pensa solo a se stessa. 'E la gente che pensa solo a se stessa', come dice il dottor Nicholas Murray Butler, per lungo tempo rettore della Columbia University, 'rimane ignorante senza speranza'. 'Non c'è modo di toglierli dalla loro stupidità', prosegue Butler, 'non c'è modo di istruirli'.
Così se volete diventare un buon conversatore, siate prima di tutt'un ascoltatore attento. Per interessare, mostratevi interessati. Fate domande che sapete fanno piacere al vostro interlocutore. Incoraggiatelo a parlare di sé e dei propri successi.
Ricordatevi che la gente alla quale state parlando si interessa molto di più ai suoi problemi che ai vostri. Il proprio banale e personalissimo mal di denti preoccupa assai di più della grande carestia che in Cina miete milioni di vittime. Un foruncolo sul collo è più importante di cinquanta terremoti in Africa. Pensateci, la prossima volta che vi mettete a parlare con qualcuno".
Di questo, ed altro, parleremo nel modulo "La comunicazione assertiva" del master breve "Comunicazione e mediazione", organizzato da SPF mediazione che inizierà il prossimo 23 maggio (link alla pagina di presentazione).
Nessun commento:
Posta un commento