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Ammetto che fa un certo effetto vedere quel numero… oltre 100.000 pagine visitate!
Se penso a quel lontano 31 agosto 2011, giorno dell’apertura del mio blog, penso al lavoro fatto per aprirlo, ai giorni spesi per sistemare tutto, decidere il taglio da dare, quali contenuti da inserire, ecc. Non sapevo la direzione che avrebbe preso questa “cosa”, ma anche, in fin dei conti, il mio lavoro…
Ed ora, tre anni e mezzo dopo, guardandomi indietro, facendo quello che Steve Jobs avrebbe definito “connecting the dots” (unire i puntini), mi accorgo che, così come accaduto anche per altre cose, ad es. dapprima la mediazione (scoperta ormai quasi 20 anni fa), poi la formazione, la musica ed infine la radio, anche il blog è diventato un “pezzo” della mia vita, di quelle che posso definire “le mie competenze”.
100.000 pagine visitate in 42 mesi, oltre 1.200 giorni, con una media giornaliera di circa 80 pagine lette. Ed a proposito di lettori... oltre che dall’Italia, il mio blog viene visitato dagli USA (13% delle pagine lette), da Russia e Germania (3%), Francia (2%), Gran Bretagna, Ucraina, Spagna, Polonia e Svizzera.
E’ ora di fermarsi? No, certo, quello mai… semmai è ora di fissare nuovi e magari più ambiziosi obiettivi… legare maggiormente il mio blog con il sito della mia società, Action Training Network, allargare gli argomenti da quelli iniziali, metterci meno di tre anni e mezzo per raggiungere le 200.000 pagine visitate e… chissà, come diceva qualcuno con cui mi sono formato all’inizio della mia esperienza professionale, “venendo facendo”.
E facendo, facendo, voglio fare un omaggio ai miei lettori ed a loro dedico i post più letti di queste prime 100.000 pagine. Vi ringrazio di cuore, boys&girls…
Stefano
ps E visto che si è spento da poco un grandissimo artista, Pino Daniele, voglio dedicarvi uno dei suoi pezzi che amavo in maniera particolare… A testa in giù
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